domenica 26 febbraio 2017

Recensione "Prima il cuore"



Buondìì! Avete presente quei libri che sapete che vi rimarranno nel cuore per sempre? Benissimo, io vi sto per parlare di uno di questi... quindi andiamo!






«Non so come, ma quando fui svegliata dalle sirene, poco prima dell'alba, capii subito che erano lì per lui. Non ricordo di essere saltata giù dal letto, né di essermi allacciata le scarpe. Non ricordo di aver percorso il vialetto fino alla serie di curve che separa le nostre case. Non ricordo la sensazione dei piedi sull'asfalto, dell'aria nei polmoni, della corsa verso quello che in cuor mio sapevo già.»La notte in cui il fidanzato Trent, a soli diciassette anni, muore in un incidente stradale, il mondo di Quinn Sullivan si frantuma in mille pezzi. Niente può avere senso se hai perso l'amore della tua vita. Forse, però, se riuscisse a mettersi in contatto con le persone che hanno ricevuto i suoi organi potrebbe superare quel dolore che pare inconsolabile. Così le hanno spiegato al gruppo di sostegno che frequenta da quando Trent se ne è andato. E allora Quinn si fa coraggio e le contatta tutte quelle persone, una dopo l'altra. Tutte tranne una, quella più importante, il ragazzo che ha ricevuto il cuore di Trent, e che ha scelto di restare anonimo. Ora che finalmente ha recuperato le forze, infatti, Colton Thomas è determinato ad andare avanti per la sua strada lasciandosi il passato alle spalle. Anche se questo significa non sapere nulla della persona che gli ha permesso di tornare a vivere. Contravvenendo a ogni regola, Quinn decide di incontrarlo ugualmente. E subito avverte una connessione particolare con lui, un legame speciale che, di giorno in giorno, diventa sempre più profondo. Trascinata dalla straordinaria voglia di vivere di Colton, Quinn torna a sorridere, anche se un terribile senso di colpa la tormenta: è giusto nascondergli la sua vera identità per paura di perderlo? E, soprattutto, come può abbandonarsi ai sentimenti che prova per lui se ogni battito del suo cuore non fa che ricordarle ciò che ha perso per sempre?







Non è facile vedere la propria vita andare a pezzi all'improvviso, questo Quinn lo sa bene. Sono passati quattrocento giorni da quando un terribile incidente d'auto le ha portato via il suo ragazzo e probabilmente non riuscirà mai a voltare pagina. Come può andare avanti senza di lui? Come può mettere una pietra sopra su ciò che hanno costruito in passato? Ciò che può fare è andare avanti a contare i giorni e conoscere tutte le persone che hanno ricevuto i suoi organi. Ma Quinn non capisce come mai, dopo le mille lettere che gli ha mandato, non ha mai ricevuto risposta dal ragazzo che ha avuto il cuore di Trent. Decide di non darsi per vinta e, grazie a numerose ricerche in rete, trova il blog della sorella, il quale parla del periodo in cui Colton è stato operato e di quello successivo. 
Chi è questo ragazzo? Come mai non si decide a rispondere alla sua lettera? 
Quando deciderà di incontrarlo in incognito, però, non tutto andrà nel modo ipotizzato da Quinn. Le loro strade si incontreranno, ma i segreti si pianteranno lungo il tragitto, fino a costituire degli ostacoli.





Risultati immagini per cuore barattolo"Prima il cuore" è uno di quei romanzi che ho letteralmente divorato in quattro e quattr'otto. Avete presente quelle storie che vi entrano nel cuore e che sono destinate a rimanere lì in eterno? Questo è il mio caso. Ho amato questo libro in tutto e per tutto, dall'inizio alla fine. Sono stata completamente travolta dalle vicende e ho adorato ogni singolo personaggio. 
Colton e Quinn sono così simili e così diversi nel medesimo tempo: il primo vorrebbe soltanto chiudere il passato in un barattolo di vetro e proseguire la propria strada, la seconda, al contrario, è ancora ancorata al passato e non è ancora pronta a voltare pagina. Credo che sia capitato a ognuno di noi questo: da un lato vorremmo lasciare il passato in un angolo, metterci una pietra sopra e far finta che non sia successo nulla, sebbene esso continui a uscire allo scoperto in qualsiasi momento; dall'altro, invece, siamo guidati da un moto di curiosità... cosa è successo realmente in una determinata situazione? Il passato è parte integrante della nostra persona e probabilmente vorremmo essere a conoscenza di ogni singolo fatto, nel bene o nel male. In fondo si dice che è meglio una verità, seppur "scomoda", piuttosto che un fatto nascosto.


Nonostante le tematiche assolutamente drammatiche e nelle quali, fortunatamente, non potrei rivedermi, sono riuscita a rispecchiarmi nei protagonisti e a capirli per quanto riguarda l'aspetto caratteriale.
L'autrice ha saputo dar vita a una storia coinvolgente, emozionante e meravigliosa. Ho trovato lo stile molto fluido e scorrevole e anche questo ha contribuito a farvi divorare questa storia assai velocemente.
Ritengo che sia uno di quei libri che tutti dovrebbero leggere almeno una volta nella vita.



Questo libro è stato letto per:
- Il torneo dei lettori professionisti.
- The Hunting Word Challenge.
- Si gioca per leggere!



A presto!

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